Un articolo pubblicato sul BMJ Quality and Safety analizza i dati riguardanti gli errori connessi alla somministrazione della vincristina per via intratecale. La somministrazione di questa tipologia di farmaci per via intratecale è fatale o produce danni seri e permanenti.
L’ultimo episodio avvenuto in Inghilterra risale al 2001 presso il Queen Medical Centre di Nottingham.
Utilizzando il database NRLS (National Reporting Learning System) tra il 2003 e il 2013 sono stati estratti tutti le segnalazioni di incidenti in cui erano inclusi farmaci di questo tipo che potevano essere stati erroneamente somministrati nello spazio cefalo-rachidiano.
L’articolo riporta una analisi approfondita di circa 40 casi evidenziandole problematiche più frequenti che possono esporre il paziente ad un danno severo