È risaputo che i bambini che muoiono in ospedale o le cui condizioni cliniche peggiorano inaspettatamente, hanno spesso segni e sintomi osservabili prima che si riconosca la gravità della loro condizione.
Un importante studio sulla mortalità pediatrica condotto nel Regno Unito, ha stimato che circa un bambino su cinque che muore in ospedale ha fattori prevedibili che portano alla morte e la metà dei bambini analizzati ha fattori potenzialmente prevedibili. Il rapporto ha concluso che “ci dovrebbero essere modi per dire se qualcosa non va in un bambino il più presto possibile, ad esempio, attraverso l’utilizzo di un sistema di allerta precoce con tanto di SCORE (punteggio)”.
Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento del rischio dei casi di arresto cardiopolmonare in pediatria e di eventi fatali associati. Sebbene la percentuale dei casi di arresto cardiopolmonare in pediatria sia bassa, ossia compresa tra lo 0,7 e il 3% dei degenti, la sopravvivenza alle dimissioni per quei bambini interessati da casi di arresto cardiopolmonare è bassa (11-37%).
Un sistema di allerta precoce con uno SCORE è generalmente definito come uno strumento truck and trigger (‘segnalazione e trattamento’) per allertare il personale sanitario in caso di peggioramento dello stato clinico dei bambini, monitorando i parametri fisiologici, generando uno SCORE e fornendo dei criteri per accelerare l’assistenza sanitaria in caso di emergenza, con un chiaro percorso di comunicazione. Utilizzando questi strumenti truck and trigger, ci si pone l’obiettivo di garantire il tempestivo riconoscimento dei pazienti critici e di garantire una risposta tempestiva e adeguata da parte di personale qualificato.
Questa revisione sistematica sintetizza le evidenze disponibili che riguardano l’utilizzo dei sistemi di allerta precoce nei dipartimenti di emergenza pediatrica, utili per rilevare ed avviare una risposta tempestiva in caso di peggioramento clinico.
I punti principali
Attraverso la valutazione critica dei 90 articoli selezionati, si evidenzia l’assenza di un sistema standardizzato a livello internazionale di allerta precoce nei dipartimenti di pediatria; la revisione ha posto l’attenzione sul fatto che ci sono numerosi sistema di allerta precoce con un proprio SCORE, ma le evidenze sull’efficacia dei differenti metodi, è scarsa.
L’ implementazione di un sistema di allerta precoce in pediatria, come parte di una più ampia cultura della sicurezza, avrebbe la possibilità di migliorare il lavoro multidisciplinare di squadra, la comunicazione e la fiducia in sé stessi nel riconoscere e prendere decisioni cliniche sui bambini che mostrano segni di peggioramento.
La mancanza di studi multicentrici, di linee guida nazionali o di linee di ricerca che abbiano valutato un sistema di allerta precoce in pediatria come un intervento sanitario complesso e uno sviluppo limitato di qualsiasi teoria alla base di questo sistema, sono tutti elementi che vanno a minare la fondatezza con la quale i sistemi di allerta precoce in pediatria sono definiti, implementati e misurati per la loro efficacia.
Perché è importante
I clinici che lavorano nelle unità pediatriche ospedaliere e il management a questo livello organizzativo, devono riconoscere che l’individuazione precoce del peggioramento clinico di un bambino è molto più che identificare e rispondere ad uno SCORE. Invece, attraverso la creazione di un linguaggio condiviso, i sistemi di allerta precoce in pediatri dovrebbero stimolare una maggiore consapevolezza delle situazioni e la comunicazione tra i medici riguardo ai bambini a rischio di peggioramento clinico, venendo così in supporto, non sostituendo, il giudizio clinico.
Nonostante molti studi abbiano riportato la complessità e la natura sfaccettata dei sistemi di allerta precoce in pediatria, alla data di pubblicazione di questa revisione, non è disponibile alcuna evidenza scientifica che abbia valutato questo sistema come un intervento sanitario complesso.
Le future ricerche dovranno studiare il sistema di allerta precoce in pediatria come un sistema tecnico-sociale complesso e sfaccettato che si possa inserire in una più ampia cultura della sicurezza influenzata da svariati fattori organizzativi e umani. I sistemi di allerta precoce in pediatria dovrebbero parte di un più ampio contesto della sicurezza che si svilupperà e crescerà nel tempo in presenza di una forte governance e leadership, una formazione mirata, un supporto continuo e un miglioramento continuo.