Perchè incolpiamo chi commette errori? In questo libro Dekker comincia da una terribile esperienza lavorativa di una infermiera con 25 anni di esperienza sulle spalle che viene accusata e condannata per omicidio colposo in quanto ha erroneamente diluito la dose errata di xylocaina causando la morte di una bambino di 3 anni.
Abbiamo bisogno di incolpare per spiegare cosa è andato storto, trovando un capro espiatorio, una mela marcia ma in realtà non abbiamo ancora compreso la lezione. Una culura “giusta” non incolpa nessuno ma ricerca i problemi insiti in una organizzazione e stimola l’incident reporting.
Un libro assai utile per molti manager privi di tale cultura. Da diffondere anche tra i politici italiani, giudici e giornalisti.
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